Diana Lo Mei Hing – Songs of freedom / Canzoni di libertà
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SONGS OF FREEDOM
CANZONI DI LIBERTÀ
Diana Lo Mei Hing

7/21 novembre 2017
SBLU_spazioalbello
Inaugurazione 7 novembre, ore 18.00

10/21 novembre 2017
Casa Circondariale San Vittore
Piazza Filangieri 2, Milano
Inaugurazione 10 novembre, ore 16.00
SOLO AUTORIZZATI

Diana Lo Mei Hing è un artista particolarissima nella sua poliedricità. Artista gestuale, attinge dalla calligrafia una parte importante del suo lavoro, logica conseguenza di un legame atavico alla tradizione del suo Paese di origine: la Cina. Nelle sue opere ritroviamo il gusto per la sintesi e la velocità del gesto, caratteristiche fondamentali di quest’arte che vanta una tradizione lunga tremila anni e una moltitudine di segni attraverso i quali rappresentare stati d’animo differenti.

Dell’Occidente, sua patria di adozione dall’età di dieci anni, prende il colore e la libertà di esprimersi, anche in ambiti differenti. Nel suo passato infatti ci sono attività legate alla letteratura: è autrice di un libro di ricette di cucina tradizionale cinese che per molti anni è stato il più venduto nel mondo. Si dedica alla sceneggiatura scrivendo per la Rai; organizza kermesse a sostegno dell’elefante asiatico tra Milano e Bressanone. Una molteplicità di interessi che oggi la conduce a parlare di libertà nell’unico luogo di Milano dove è negata: il carcere di San Vittore.

Il 7 e il 10 novembre si inaugurano infatti due mostre a Milano.La prima allo SBLU_spazioalbello, la seconda alla Casa Circondariale di San Vittore, mostre dove, secondo le parole di Jacqueline Remy, “sperimenta la sensualità del colore, della luce e del gesto, ma soprattutto la libertà”.

La Direttrice del Penitenziario Gloria Manzelli nella presentazione sul catalogo della mostra ci introduce nel mondo particolare del carcere: una città nella città.Scrive: “Qui, dietro il portone di San Vittore, il ponte è aperto tra il dentro e fuori ed assicura contatto e scambio tra culture diverse: sulle pareti si espone e si raccontano esperienze, storie e progetti che coinvolgono detenuti e il mondo della realtà sociale…. È in questo luogo di confine e contaminazione che ci onora la mostra dell’artistaDiana Lo Mei Hing in contemporanea alla parallela iniziativa in una galleria milanese, rappresentando un costruttivo, efficace momento di contatto a conferma che ilCarcere di San Vittore è a tutti gli effetti una porzione della città”. Per visitare la mostra a San Vittore è necessaria un’autorizzazione delle autorità carcerarie. La mostra allo SBLU_spazioalbello è visitabile tutti giorni solo su appuntamento.

Diana Lo Mei Hing nasce a Hong Kong e si trasferisce in Italia all’età di dieci anni. Nel 1978 si laurea con lode inPittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.Anche se Diana Lo Mei Hing è artista professionista a tempo pieno, nel 1982 scrive un libro di Cucina Cinese che èil più venduto nel mondo per diversi anni. 186 ricette e un metodo facile per la Cucina Cinese (Arnoldo Mondadori,1982), tradotto in quattro lingue e ristampato in innumerevoli edizioni. Attualmente è una degli amministratori diAIAPI (Associazione Internazionale Arti Plastiche-UNESCO OFFICIAL PARTNER) e di SpazioTempoArte. Espone inMostre Personali e Collettive sia in Italia che in molti altri paesi nel mondo. Nel 2015 a Hong Kong, Milano e Bressanone e partecipa alla Collettiva itinerante “Danza con i pennelli”, per la Casa della Danza di Logrono in Spagna.Nel 2016 espone nel Coors Art Museum (Coors Bay – Oregon USA) e alla Biblioteca Braidense di Milano. Nel 2017 espone in collettive a Denver (Colorado) e Portland (Oregon). Le sue opere pittoriche sono presenti nella collezione permanente RSG Rental Sales Gallery-Portland Art Museum (Oregon).